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Realtà e visione per la coabitazione solidale in Umbria: meglio insieme che soli

Il sindacato FNP CISL Umbria si sta impegnando a cercare soluzioni per l’abitare insieme in Umbria. L’iniziativa parte dalla considerazione che il numero delle famiglie unipersonali è in aumento anche in Umbria. L’Istat nell’annuario statistico italiano del 2022 riporta che “ il numero di famiglie è progressivamente aumentato e a ciò è corrisposta una progressiva riduzione della dimensione familiare, con un aumento delle famiglie unipersonali e una contrazione di quelle numerose … le famiglie unipersonali, che oggi rappresentano un terzo del totale delle famiglie (il 33,2 per cento), sono cresciute di quasi 10 punti rispetto al periodo 2001-2002 (24,0 per cento). La quota di famiglie unipersonali è più alta nelle regioni del Nord-ovest e del Centro (rispettivamente, il 35,5 e 35,9 per cento) e più bassa nelle Isole (31,2 per cento) e, soprattutto, al Sud (30,0 per cento).”

Questa situazione richiede che le politiche di welfare adottino soluzioni innovative che tengano conto del “degiovanimento” e della frammentazione crescente della società con le loro inevitabili conseguenze nel futuro.

La FNP CISL Umbria si vuole impegnare a trovare soluzioni concrete per l’abitare con l’obiettivo di ricreare ambiti di comunità per sostenere i più deboli nella considerazione che la solitudine è già un elemento di disagio. Il progetto inizierà con un convegno in cui sarà presentato l’attuale stato del welfare e alcune iniziative concrete assunte dalle amministrazioni locali. Si parlerà in particolare di quanto fatto a Perugia e delle politiche di ripopolamento dei borghi attuate in Trentino attraverso lo strumento della “economia della saturazione”. L’Università di Perugia presenterà alcuni progetti sperimentali sviluppati nell’ambito dell’attività didattica e di ricerca.

L’obiettivo della FNP CISL Umbria, partendo da questa condivisione di conoscenze, è di istituire dei tavoli di lavoro con gli enti territoriali e le associazioni del terzo settore, per realizzare progetti di abitazione solidale.

Luigi Fabiani, segretario della FNP CISL Umbria, ha affermato “ Il sindacato ha l’obbligo e l’onore di anticipare i bisogni, di ascoltare la società e di mettere a disposizione risorse e competenze per risolvere i problemi”.

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